la cena di Babette

la cena di Babette
Chef a Domicilio

giovedì 27 febbraio 2014

Bomboloni fritti

... di notte... tiepidi e profumati sono ancora più buoni, non c'è bisogno che ti dica che semplici sono deliziosi, ma puoi farcirli con la crema pasticcera o con la nutella, o con quello che preferisci, basterà riempire il saccapoche dove devi montare la punta con il beccuccio lungo e il ripieno sarà una dolce e golosa sorpresa

Tempo di Preparazione: 220'
(20' circa + 180' di lievitazione + 20' cottura)

INGREDIENTI:

230 gr di farina
50 gr di zucchero semolato
50 gr di zucchero a velo
20 gr di lievito di birra
40 gr di burro
4 dl di olio di semi di arachide
1 limone non trattato
1 pizzico di sale

DECORAZIONE:
100 gr di zucchero semolato

PROCEDIMENTO:
 Lascia ammorbidire il burro tagliato a pezzetti in una ciotola, aggiungi la scorza del limone grattugiata e unisci la farina setacciata, lo zucchero semolato, un pizzico di sale, un cucchiaio di acqua tiepida e lavora gli ingredienti con le mani.
Aggiungi il lievito di birra sciolto in bicchiere con 2 cucchiai di acqua tiepida e impasta sino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.
Modella la pasta a forma di palla e copri con un canovaccio, lascia lievitare per 2 ore. Stendi la pasta con il mattarello sino ad arrivare allo spessore di 7 mm circa, con uno stampino rotondo di 8 cm di diametro, ricava dei dischi e lasciali riposare ulteriormente per un’altra ora sempre coperti.
Passato il tempo di lievitazione, friggi i dischi, 2 pezzi alla volta, in una padella con l’olio di semi già caldo.
Durante la friggitura, girali una sola volta appena dorata la superficie immersa, gira il bombolone e aspetta che si dori anche la seconda parte.
Quando si gonfiano e diventano dorati, sgocciola i bomboloni con una schiumarola e disponili su carta assorbente (carta pane da cucina) e lascia che diventino tiepidi.
Prepara in un piatto lo zucchero semolato.
Prima di servirli rotolali nel piatto con lo zucchero semolato.

ATTREZZI: Ciotola grande, setaccio, grattugia, padella o meglio wok antiaderente, cucchiaio, bicchiere, canovaccio, mattarello, piatto, schiumarola, carta assorbente (carta pane da cucina), stampino diametro 8 cm.

IMPIATTAMENTO: Servili in un cestino con all'interno vari fogli puliti di carta assorbente (carta pane da cucina).

mercoledì 26 febbraio 2014

Crostino alle erbe aromatiche con verza e fagioli cannellini all'aceto balsamico di Modena




Tempo di Preparazione: 20' circa

INGREDIENTI:
(10/12 crostini)

1 barattolo da 400 gr di fagioli cannellini 
1/4 di una verza medio/piccola
Prezzemolo fresco qb
Timo fresco qb
Erba cipollina fresca qb
10/12  fette sottili Pane casereccio salato (filoncino)
Sale fino qb
Olio EVO qb
Aceto bianco qb
Aceto balsamico di Modena qb
Aglio qb
Pepe nero (facoltativo)

PROCEDIMENTO:
Preriscalda il forno a 180°.
In una ciotola, metti i fagioli cannellini in scatola precedentemente scolati, sciacquati e nuovamente scolati.
Taglia il pane a fettine sottili e mettile in forno su di una teglia rivestita da carta forno, saranno pronte quando le vedrai dorate.
Taglia la verza a striscioline sottili e saltala in padella per 1 minuto con un filo di olio EVO e un pizzico di sale fino.
Unisci la verza appena scottata ai fagioli cannellini e condisci il tutto con aceto bianco e aceto balsamico di Modena. 
Trita le erbe aromatiche (prezzemolo, timo, erba cipollina) e aggiungile alla verza e fagioli, aggiungi l'aglio schiacciato con lo spremi aglio, (altrimenti va bene anche tritato).
Aggiungi sale e olio EVO qb
Sforna i crostini e condiscili con il composto, se vuoi aggiungi  del pepe nero.
Servili subito.

ATTREZZI: Ciotola, cucchiaio, scolapasta, padella antiaderente, teglia o leccarda, carta da forno, coltello e tagliere, spremiaglio.

IMPIATTAMENTO: Servili su di un piatto colorato o meglio nero, spargi delle foglie delle erbe aromatiche intere e tritate sul piatto.

giovedì 20 febbraio 2014

Muffin al cioccolato


Tempo di Preparazione: 50' 
(+ 15'/20'circa tempo di raffreddamento)

INGREDIENTI:
(dosi per 12 Muffin)

50 gr di burro ( più il burro per imburrare gli stampini per muffin)
125 gr zucchero semolato
150 gr farina 00 o Manitoba  ( più quella per infarinare gli stampini per muffin)
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
125 ml di latte fresco intero 
30 gr di cacao amaro in polvere
50 gr di cioccolato fondente

PER DECORARE
zucchero a velo (semplice o vanigliato)

PROCEDIMENTO:
In una ciotola, setaccia la farina, il cacao e il lievito e mescola il tutto con un cucchiaio.
In una 2° ciotola sciogli il cioccolato a bagnomaria poi toglilo dal fuoco e lascia che diventi tiepido.
In una 3° ciotola, metti il burro morbido ed unisci lo zucchero. 
Lavorali con un cucchiaio fino ad ottenere una crema liscia, unisci l’uovo e mescola con un cucchiaio per far amalgamare perfettamente, aggiungi anche il cioccolato fuso ed amalgama velocemente.
Unisci poco per volta il composto a base di polveri (farina-cacao-lievito) ed alternalo all’aggiunta del latte. 
Preriscalda il forno a 180°.
Unito il composto amalgama per bene fino a rendere il tutto omogeneo aggiunto tutto il latte continua a mescolare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. 
Lavora l'impasto sino a che non sarà liscio e privo di grumi.
Prendi gli stampini e passa all' interno un sottile velo di burro poi spolverali con della farina e lascia cadere quella in eccesso capovolgendo gli stampini.
Distribuisci l’impasto dei muffin al cioccolato negli stampini.
Inforna a 180° per 20'/22' controlla la cottura con uno stecchino prima di sfornarli.
Sfornali e lasciali raffreddare per 15'/20'.

ATTREZZI: 3 Ciotole, bilancia, misurino per liquidi, frusta elettrica o a mano, grattugia, stampini per muffin, stecchino, setaccio, 2 cucchiai.

IMPIATTAMENTO: Servili su di un piattino colorato o meglio bianco, spolverali con lo zucchero a velo, con i muffin al cioccolato puoi anche non mettere tovaglioli tra il piatto e il muffin.

mercoledì 19 febbraio 2014

Biscotti girella

A volte anche preparare la merenda può diventare un gioco, e mangiarla una soddisfazione!
..."Divertiamoci" in cucina deve essere la parola d'ordine... 

Tempo di Preparazione: 50' 
(di cui 15'/20'circa tempo di cottura
+ 120' di raffreddamento in frigorifero)

INGREDIENTI:

200 gr di burro 
100 gr zucchero a velo
270 gr farina 00 o Manitoba
1 uovo ( solo l'albume)
20 gr cacao amaro in polvere

PROCEDIMENTO:
Nel contenitore del mixer inserisci il burro 200 gr freddo e 250 gr di farina.
lascia che il mixer li trasformi in un impasto dalla consistenza sabbiosa, toglilo dal contenitore del mixer e mettilo in una ciotola, aggiungi lo zucchero a velo e con un cucchiaio mescola bene tutti gli ingedienti.
Dividi il composto in due parti uguali, in una delle due parti aggiungi i 20 gr di cacao amaro in polvere e nell'altra metà i 20 gr di farina che avevi lasciato da parte.
Impasta con le mani separatamente i due composti, ricordati di impastarli molto velocemente per non far sciogliere il burro, sino ad ottenere due impasti lisci, morbidi e omogenei.
Schiaccia leggermente i due panetti che hai formato e avvolgili sempre separatamente nella pellicola trasparente.
Mettili in frigorifero a raffreddare per 60'.
Togli i due impasti dal frigorifero.
Stendi con il matterello, sempre separatamente i due impasti sino a formare due sfoglie di circa 3 mm di spessore cad.
Spennella con l'albume la sfoglia bianca e sovrapponi la sfoglia al cioccolato facendola aderire perfettamente, (pressala leggermente con il matterello e non con le mani per non alterare gli strati), con un coltello taglia le parti laterali frastagliate formando un rettangolo preciso.
Spennella con l'albume anche la superficie al cacao e inizia ad arrotolare la sfoglia dal lato più corto.
Avvolgi il rotolo in una pellicola trasparente e lascialo raffreddare in frigorifero altri 60'.
Preriscalda il forno a 180°.
Togli il rotolo dal frigorifero, togli la pellicola e taglialo a fettine di 1 cm di spessore con un coltello affilato.
Posiziona i biscotti ottenuti sulla teglia ricoperta da carta forno.
Inforna a 180° per 15'/18', togli dal forno e lascia raffreddare.

ATTREZZI: Mixer con contenitore, ciotola, bilancia, cucchiaio, mattarello, pennello, coltello, pellicola trasparente, teglia o leccarda, carta forno.
IMPIATTAMENTO: Servili sempre su piatti o vassoi o ciotole tinta unita.

sabato 15 febbraio 2014

Vini... i bicchieri per gustarli al meglio


Il bicchiere giusto… Di rado ci si pone il problema, e invece possiamo apprezzare al meglio il vino che abbiamo davanti se lo serviamo nel calice più indicato.
 La principale funzione del bicchiere è quella di riequilibrare le sensazioni, sia olfattive che gustative.
Per un uso corretto il calice va afferrato “a pinza” sulla base, oppure direttamente sul gambo. La coppa non va assolutamente toccata con la mano perché altrimenti si potrebbe scaldare il contenuto, ed alterare in seguito l’esame olfattivo.
Il bicchiere più adatto alla degustazione del vino deve essere di vetro o meglio di cristallo, trasparente, sottile è preferibile che sia incolore e privo di scritte, proprio per poter apprezzare al meglio tutte le sfumature cromatiche che offre il vino.

Non sarà possibile entrare nello specifico perchè è talmente ampia la materia che sarebbe impossibile riassumere ogni tipologia di vino e quindi di bicchiere, ma questa semplificazione ci porta già ad un buon livello di apprezzamento del vino.

Flute
Per un prodotto da servire freddo, con una concentrazione di profumi in poca quantità, utilizza un bicchiere di forma affusolata come il Flute o la Flute. Così una bevanda con prevalenza sapida e acida come lo Champagne o lo Spumante secco (Brut), la convogliamo sulla punta della lingua e ne esaltiamo almeno inizialmente il minimo residuo zuccherino.La forma allungata e affusolata del Flute serve anche ad esaltare il movimento di risalita delle bollicine. 
Coppa Champagne
Lo spumante dolce come l’Asti o il Brachetto d’Acqui va bevuto nella classica Coppa Champagne, perché le sensazioni dolci le percepiamo prevalentemente sulla punta della lingua, ed essendo la coppa un bicchiere molto largo, quando introduciamo il vino nella bocca il viene distribuito immediatamente su tutta la lingua, al contrario il Flute ci farebbe percepire sulla punta della lingua le sensazioni dolci che potrebbero anche risultare stucchevoli. La Coppa Champagne si chiama così, perchè anche se oggi il è ormai un prodotto prevalentemente secco, fino al 1930  il 90% degli Champagne era invece dolce, fu agli inizi degli anni ‘60 per ragioni di gusto e quindi di mercato che la proporzione andò via via invertendosi fi no ad arrivare ad un totale favore per i prodotti brut (Secchi). Oggi in effetti è più comunemente chiamata «Coppa Moscato». Una leggenda narra che l’origne della coppa sia stato il calco del seno della marchesa de Pompadour, che era la favorita di Luigi XV.
Grand Cru o Bourgogne
Per un vino più maturo ed importante necessitiamo al contrario di un bicchiere Grand Cru , con un po’ più di pancia, in maniera che venga meglio ossigenato e sprigioni i profumi terziari.
Cru (Renano)
L'apertura dritta, che indirizza il vino nella parte posteriore e laterale della lingua, consente ai vini bianchi maturi di dare il meglio di se in bocca. Questo bicchiere presenta un corpo più pronunciato e un'apertura maggiore, in questo modo si potranno percepire meglio anche gli aromi complessi dei vini maturi.
 I bicchieri da vini liquorosi e da distillati devono essere preferibilmente piccoli, allungati e con l’imboccatura stretta, per una serie di ragioni: in primo luogo perché debbono contenere poco liquido da bere a piccoli sorsi, poi perché l’alcool non deve coprire i profumi eleganti e a questo provvede l’imboccatura stretta che convoglia
meglio i profumi verso il naso.

... sono sicura che avremo modo di approfondire l'argomento.

venerdì 14 febbraio 2014

Cuoricini di cioccolato afrodisiaci



Solo l’amore è prezioso quanto le spezie. Cantico dei Cantici, IV










Per San Valentino.... abbiamo pochissimo tempo... ma abbiamo voglia di regalare qualcosa fatto con le nostre mani e con il nostro cuore... non avevi certo bisogno di me per sapere come fare, ma magari ho risvegliato un'idea golosa e romantica.
Tempo di Preparazione: 30' 
(+ 120' circa tempo di raffreddamento)

INGREDIENTI:

Cioccolato fondente
Cioccolato al latte
(Usa la cioccolata che preferisci, il regalo lo fai tu!)
qb cannella in polvere
qb peperoncino
qb nocciole tostate intere 
1 arancia (buccia grattugiata)
(Anche nella scelta dell'aroma della speziao del ripieno, sempre tu!)

PROCEDIMENTO:
Metti il pentolino con dell'acqua sul fuoco, appena l'acqua bolle, metti una ciotola con del ciocolato fondente a sciogliere a bagnomaria, nel frattempo prepara le spezie ogli aromi con cui hai scelto di preparare i cioccolatini.
Se decidi di farli misti avrai bisogno di più ciotole.
Appena il cioccolato è sciolto incorpora l'ingrediente che hai scelto, (se hai scelto le nocciole intere, mettine una direttamente in ogni stampino).
Rovescia il cioccolato negli stampini sino ad arrivare all'orlo.
Lascia raffreddare.
Con molta delicatezza estrai i cioccolatini dagli stampini e avvolgili con la carta argentata, infine mettili nella carta velina dentro ad una scatola.
ATTREZZI: Pentolino, 2 ciotole in acciaio, 2 leccapadella, grattugia, stampini per cioccolatini in silicone (a forma di cuore per restare in tema), 2 cucchiai, carta argentata.
CONFEZIONAMENTO: Una scatola di carta a forma di cuore tinta unita, (se ne trovano tantissime da tutti i prezzi da € 2,50 in su), carta velina colrata sempre tinta unita, nastro di raso o di organza.